Rescue, aggiunge il fattore sicurezza delle proprie azioni, nel gestire un emergenza in ambito scolastico e famigliare. L’esigenza di questo corso è nata dalla difficoltà nella chiamata di soccorso da parte degli operatori scolastici e genitori, agli operatori di soccorso, dovuta all’ansia e alla non conoscenza del come rispondere alle richieste dei professionisti ma soprattutto nel non riconoscere le esigenze di base di un paziente a terra. Questo ha permesso di strutturare un modulo “EMOTIVO” per operatori scolastici e genitori.

Nella formazione di obbligatoria secondo il Dlg. 81/08, 388, vengono insegnate le manovre salvavita dedicate ad un paziente “ADULTO”, senza quasi nessun accenno di anatomo patologia e fisiologia pediatrica. Il “BIMBO” non è un piccolo adulto, ha esigenze fisiologiche molto diverse che vanno riconosciute per ridurne quelli che potrebbero diventare danni permanenti dovuti ad un soccorso mal eseguito dalle prime persone sul posto.Si divide in lezioni teoriche e pratiche, lavorando molto su scenari dedicati ad affrontare lo stress e permettono di gestire l’intervento fino all’arrivo dei soccorsi.

ARGOMENTI TRATTATI:

• Fisiologia del Pianto
• Valutazione della Dinamica del Trauma
• Gestione del rachide cervicale
• Chiamata di Soccorso
• Medicazioni
• Disostruzione del corpo estraneo

Novità: Gestione dell’integrazione alimentare dedicata al Soccorritore durante le fasi di Intervento, recupero con sostegno delle difese immunitarie.
Il programma dettagliata verrà esposto direttamente in fase di corso e personalizzato sulle vostre esigenze operative.

DETTAGLI:

• Abbigliamento: Comodo

DURATA:

• 4 ore
• 2 ore di teoria
• 2 ore di pratica

CARATTERISTICHE:

• Discenti per sessione: 10/12 (massimo)
• Dedicato a tutte le figure che tutelano con la loro presenza la figura “minore”, dagli  educatori ai genitori.
• Conoscenza diretta sulle esigenze fisiologiche di un paziente pediatrico
• Gestione dell’intervento con metodologia dedita al dialogo con le figure professionali regionali di primo intervento.
• L’evento è considerato la parte di “aggiornamento culturale” che gli enti regionali possono aver già dato a “operatori scolastici e genitori” che lavorano con piccoli pazienti.

Articolo 1: Incidenti Domestici, Fuoco e Ustioni

Articolo 2: Incidenti Domestici, Annegamento