Gestione del soccorso in squadra in Ambiente Edile ed Industriale
Rescue permette a tutti dipendenti “PREPOSTI DI CANTIERE, RSPP, DIRETTORI e RESPONSABILI DELLA SICUREZZA“ che lavorano in ambiente Industriale/Edile e o a diretto contatto con situazioni ad alto rischi di infortunio, di intervenire in modo concreto e sicuro aiutando i Soccorritori nelle delicate manovre di stabilizzazione e trasporto in un ambiente a loro sconosciuto e pieno di imprevisti di mobilitazione.
Le indagini infortunistiche sia italiane che estere degli ultimi anni continuano a confermare l’alta incidenza delle cadute dall’alto e delle atmosfere inquinate, come infortuni mortali più comuni nei diversi settori lavorativi, poco evidenziati ma con percentuali esorbitanti.
Il riconoscimento e il soccorso al paziente traumatizzato sono un ottimo modo per concludere quella che è la “formazione regolamentata”. La cultura generale al soccorso dedicato alla gestione della sicurezza, in ambiente particolare e di ottimizzare la Professionalità delle squadre di Soccorso e dei propri colleghi. La nostra missione è di gestire in modo sicuro e preparato gli operatori, nel loro ambiente lavorativo garantendogli la loro sicurezza.
I contenuti sono stati elaborati con dinamiche di intervento più comuni in statistica, andando così ad affrontare “CASI” e “SCENARI REALMENTE SUCCESSI” sul proprio posto di lavoro un ambiente conosciuto ai partecipanti.
I contenuti vengono decisi e realizzati sulla scena. Potranno essere trattati argomenti dediti alla stabilizzazione e gestione di “arti inferiori” fino alla “gestione di fratture”, “compromissione delle vie aeree”, ustioni, per poi arrivare alla “Rianimazione Cardio Polmonare” ma soprattutto alla “chiamata vera e propria di soccorso”, così da migliorare i tempi della SOPRAVVIVENZA dei propri colleghi e dipendenti.
Dedicato a quelle Aziende che provvedono a dare ai loro dipendenti, maggiori sicurezze nell’ambito lavorativo e che guardano il futuro evitando banali disgrazie e imprevisto che purtroppo capitano quotidianamente.
Le lezioni e i contenuti, verranno realizzati ed inseriti dopo aver valutato in modo concreto il modulo sulla valutazione dei rischi (DVR)
ARGOMENTI TRATTATI:
- Valutazione casi di intervento
- Gestione della chiamata di soccorso
- Gestione dei Soccorsi in area lavorativa
- Gestione del Paziente Traumatizzato
- Presidi e Tecniche (in vostro possesso)
- Il programma dettagliata verrà esposto direttamente in fase di corso e personalizzato sulle vostre esigenze operative.
DETTAGLI:
- Abbigliamento: Comodo, consigliata la divisa operativa
- Protezioni individuali standard personali: Guanti, Occhiali, Casco
- Verrà utilizzato il vostro materiale tecnico in dotazione ai Soccorritori
DURATA:
- 3 ore di teoria
- 5 ore di pratica
Novità: Gestione dell’integrazione alimentare dedicata al Soccorritore durante le fasi di Intervento, recupero con sostegno delle difese immunitarie.
CARATTERISTICHE:
- Discenti per sessione: 8/10 (massimo)
- Dedicato a tutte le figure che sono Responsabili della Sicurezza e delle Squadre di Soccorso
- Il modulo, rispecchia i requisiti richiesti dalla “conferenza stato regioni” con seduta del 22 maggio 2003, repertorio Atti n. 1711 del 22 maggio 2003 delle normative europee ed alle conformità obbligatorie in Italia/Europa “uni en 1865 e CE Dlg. 93/42”.
La consulenza verrà tenuta da personale qualificato. Questa Iniziativa, non toglie niente a tutte le nozioni fornite dalle Centrali Operative di Regione, ma ne aggiunge manualità che vi permetteranno di non creare incidenti a voi stessi e ai pazienti. Il programma verrà modificato sulle Vostre esigenze organizzative in Vostra sede, può essere diviso in diverse sessioni (mattina e pomeriggio). Il corso verrà preparato sulle esigenze reali del Vostro ambito lavorativo in cui si svolge, utilizzando il modulo sulla valutazione dei rischi per realizzare un programma dettagliato. I percorsi formativi che soddisfano i requisiti “della formazione di base” cui i lavoratori devono partecipare (D.Lgs. 81/2008) sono regolamentati e sono stati definiti nella Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 21 Dicembre 2011 e suddivisi, per contenuti e durata, a seconda della classe ATECO di riferimento, in RISCHIO BASSO, RISCHIO MEDIO e RISCHIO ALTO, anche in AMBIENTE CONFINATO.
- Decreto legislativo 9 aprile 2008 n.81 Testo Unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
- L’articolo 66 vieta l’accesso in ambienti come «pozzi neri, fogne, camini, fosse, gallerie […….], ove sia possibile il rilascio di gas deleteri…»
- L’articolo 121 analizza le misure da intraprendere per prevenire e gestire una emergenza, imponendo l’uso di idonei DPI e personale in assistenza esterna.
- L’allegato IV, “Requisiti dei luoghi di lavoro”, al comma 3, fornisce indicazioni tecniche in merito alle misure di sicurezza e alle procedure da adottare per lo svolgimento di attività lavorative in ambienti confinati
Realizzato per eseguire NON SOLO, tecniche di primo soccorso di base, ben definite dai Decreti Legislativi Obbligatori, possiamo aggiungere la parte di defibrillazione precoce (BLS-D IRC Comunity), riconosciuta e risarcita dalle Assicurazioni Aziendali che incentivano le aziende con detrazioni particolari.
- Esiste una Seconda Fase del corso con la certificazione ai lavori in fune.
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